Domani, domenica 3 aprile 2016, ultimo appuntamento a Cetara della rassegna “Totally Pink”, organizzata da Angela Speranza, assessore comunale alla Cultura. Nella rinnovata sala “Mario Benincasa”, alle 19,30, la Compagnia teatrale dell’Accademia dello Spettacolo di Baronissi, diretta da Gaetano Stella, porterà in scena “La casa di Bernarda Alba”, di Garcia Lorca, con la regia di Elena Parmense.
L’ingresso sarà a contributo libero, e il denaro raccolto servirà per finanziare le iniziative dell’AISLA, l’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica. “Totally Pink” è una rassegna dedicata alle donne, che ha proposto diversi appuntamenti per tutto il mese di marzo, e che si conclude appunto domani; incontri, laboratori creativi, corsi di yoga, film, concerti, tutto declinato al femminile, pensato per il mese della donna.
Il primo appuntamento della rassegna, “Donne e dintorni – Uno sguardo trasversale sul mondo femminile”, che si è svolto domenica 6 marzo sempre presso la Sala Benincasa, ha aperto una finestra sulle infinite sfumature che caratterizzano il variegato universo della vita di una donna, con analisi su imprenditoria, associazionismo, politica, tutela, ed ha dato l’avvio ai successivi eventi, che si sono tenuti nei weekend, ad eccezione di quello di Pasqua. Giovedì 17 marzo è stato invece proposto un incontro di sensibilizzazione sull’importanza della cura del benessere psicofisico della donna, con un’analisi sugli stili di vita e gli stili alimentari curata da Vittoria D’Acunto, psicologa e psicoterapeuta, e Giovanni Canora, dietista, presidente del Centro studi “Schola Medica Salernitana”.
Dedicato alla donna anche lo spettacolo di domani, che come spiega l’assessore Speranza è “uno spettacolo di rilievo, con un testo interessante, che fu rappresentato per la prima volta a Buenos Aires nel 1945 e fa parte di una trilogia incentrata sul ruolo della donna e sulla sua sottomissione nella Spagna rurale degli anni Trenta.
Un’occasione culturale che ha anche un risvolto sociale di aiuto a chi soffre di questa terribile malattia che è la sclerosi laterale amiotrofica”. “La casa di Bernarda Alba”, scritta da Federico Garcia Lorca nel 1936 ma pubblicata postuma nel ’45, è un’opera che ha tutte protagoniste donne, Bernarda Alba e le sue cinque figlie, Angustias, Magdalena, Amelia, Martirio e Adela, e che si basa sul conflitto tra l’autorità e il desiderio di libertà delle giovani generazioni, ma presenta una serie di altri spunti di riflessione interessanti e attualissimi.