Venerdì 18 marzo, dalle 19 alle 24, la città di Ercolano sarà protagonista di una notte bianca all’insegna della cultura e del divertimento, la “Notte della memoria”, organizzata dal MAV, il Museo Archeologico Virtuale, nel quale per l’occasione sarà possibile entrare gratis.
Il Museo consente ai visitatori, grazie all’utilizzo delle più moderne tecnologie, di indagare nel dettaglio le realtà storiche di Ercolano e Pompei, le città sepolte dall’eruzione del Vesuvio del 79 d. C., e in particolare, con il nuovo allestimento virtuale e interattivo, permette di entrare in contatto con la vita quotidiana di quelli che erano centri ricchi e fiorenti dell’Impero romano.
All’interno della struttura è stata creata una sala di proiezione dove è possibile assistere alla ricostruzione virtuale dell’eruzione, attraverso un film in 3D della durata di quindici minuti prodotto con la consulenza di alcuni archeologi e di esperti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
La ricostruzione si basa sul racconto di Plinio il Giovane, che vide personalmente il verificarsi dell’evento drammatico e la morte dello zio Plinio il Vecchio, e che raccontò questi avvenimenti nelle sue lettere a Tacito. Grazie al suo Epistolario ci è stato possibile avere una narrazione precisa della terribile notte dell’eruzione, e comprenderne la dinamica.
ll filmato viene proiettato su uno schermo di 26 metri di lunghezza, mentre una piattaforma vibrante simula i terremoti che si verificarono in quella stessa notte, conseguenza dell’eruzione stessa; i visitatori portano occhiali 3D per entrare pienamente nella simulazione. La “Notte della memoria” partirà dal MAV ma coinvolgerà i luoghi principali della città, via IV Novembre, piazza Fontana, corso Resina, largo Santa Caterina e il centro storico, palcoscenico all’aperto che ospiterà una serie di eventi tra musica, teatro, cinema, danza, tecnologia, archeologia e degustazioni.
Al Museo Archeologico Virtuale, oltre al percorso museale, sarà possibile visitare la Galleria, con l’installazione multimediale “Unfolding the Aryan Papers” delle artiste inglesi Louise e Jane Wilson, dedicata a Stanley Kubrick, e la mostra “Memoria dello sguardo”, una raccolta di scatti realizzati ad Ercolano dal fotografo Giorgio Massimo.