Napoli è una città dalla forte vocazione turistica, vocazione che però non sempre, negli anni, ha saputo ascoltare e seguire nel modo giusto. Un po’ come un giovane dotato di un talento particolare che non ha il coraggio di sfruttare per timore di mettersi in gioco, e che nasconde, impedendogli così di fruttare…
La nostra città presenta stratificazioni secolari, una storia ricchissima fin dalla fondazione da parte di coloni greci in epoca remotissima, monumenti che testimoniano i molteplici passaggi tra le epoche e le dominazioni. E opere d’arte di eccezionale valore, musei di alto livello, istituzioni culturali vive, e un paesaggio che al mondo non ha eguali…
Un patrimonio assolutamente straordinario, di cui negli ultimi mesi i turisti italiani e stranieri stanno accorgendosi sempre più, mentre le presenze negli alberghi crescono, facendo registrare il tutto esaurito soprattutto nei periodi “caldi” della stagione, e le strade, le chiese, le sedi museali sono piene di visitatori.
L’amministrazione comunale, tastando il polso della situazione con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo, ha deciso di attivarsi perché questo trend positivo migliori sempre di più, dando l’avvio agli Stati Generali del Turismo di Napoli. Promossi dall’Assessorato di concerto con l’Aeroporto Internazionale di Napoli, il Convention Bureau, le due principali categorie di albergatori, le università “Federico II” e “Parthenope”, gli Stati Generali sono cominciati in un certo senso già nel mese di agosto, durante il quale il comitato tecnico formato dai rappresentanti di tutti gli enti promotori ha iniziato a lavorare esaminando la situazione locale e calandola nel contesto del mercato e della domanda turistica internazionale.
A dirigere i lavori è stato chiamato Josep Ejarque, esperto in marketing e management del turismo. Questa mattina al Maschio Angioino, nella Sala dei Baroni, il primo incontro pubblico di presentazione del progetto, e la costituzione dei tavoli di lavoro tematici.
Questi gli argomenti sui quali i componenti dei tavoli – chi non lo avesse ancora fatto può iscriversi tramite l’Assessorato alla Cultura e al Turismo e attraverso un apposito blog nato per l’occasione – si confronteranno: Prodotto turistico e Mercati, Promozione e Comunicazione Turistica, Accoglienza turistica, Accessibilità e Mobilità, Innovazione e formazione, Organizzazione e reti per la gestione e per il marketing di Napoli.
Già preparato il calendario degli incontri: 25, 26 e 27 ottobre, ore 10/13 e 15/18, e 15, 16 e 17 novembre, negli stessi orari. Gli Stati Generali del Turismo mirano allo studio approfondito della realtà partenopea, attraverso il confronto tra le parti interessate e l’ascolto di tutti gli attori in qualche modo coinvolti, per elaborare la migliore strategia possibile per gestire il fenomeno turistico in città, per curarlo, valorizzarlo e incrementarlo al massimo, assicurando così a cittadini e visitatori la migliore offerta possibile in termini di servizi.
Nel mese di dicembre verranno elaborati i dati raccolti durante il lavoro dei tavoli tematici, e a gennaio si prevede una pubblica assise per la loro comunicazione e condivisione con gli operatori del settore e la cittadinanza tutta.