Nuova produzione del Teatro Stabile di Napoli-Teatro Nazionale, Madame Pink è lo spettacolo diretto dal regista franco-argentino Alfredo Arias, da lui scritto in collaborazione con René de Ceccatty, che debutterà in prima assoluta al Teatro Mercadante di Napoli mercoledì 1 marzo con repliche fino a domenica 12.
Lo spettacolo è interpretato da Gaia Aprea nel ruolo della protagonista, Flo (Roxie), Mauro Gioia (Goodman), Gianluca Musiu (Badman), Paolo Serra (Regularman; Dr. Tore; Inspector Shake), accompagnati in scena dai musicisti Giuseppe Burgarella (alle tastiere), Ben Croze (alle chitarre), Marco Di Palo (al basso) e Salvatore Minale (alla batteria). Per questa creazione il regista ha coinvolto un gruppo di artisti di peso del panorama italiano, e non solo.
Oltre la collaudata “intesa” con il cantante e attore Mauro Gioia e la direzione del cast di attori in forza allo Stabile, Madame Pink si avvale del prezioso contributo di Agostino Iacurci – il trentunenne pittore, scultore e scenografo foggiano tra i più considerati protagonisti della street art mondiale – che firma le scene dello spettacolo e l’immagine di locandina, e di Marco De Vincenzo, il trentottenne stilista di Messina, nuovo astro della moda italiana osannato dalla stampa americana e inglese, indossato da Beyoncé, autore dei costumi di scena, entrambi alla loro prima “incursione” nel mondo del teatro.
Le musiche dello spettacolo – composte da ben 14 canzoni inedite ispirate agli anni ’70 e ’80 americani – sono state composte dallo statunitense Mark Plati (collaboratore storico di David Bowie e di Prince, The Cure, Natalie Imbruglia) insieme a Mauro Gioia, su liriche dello stesso Arias e di Mauro Gioia.
La maschera di scena è firmata da Erhard Stiefel, lo scultore e scenografo franco-svizzero, storico collaboratore di Ariane Mnouchkine e Théâtre du Soleil, di Antoine Vitez e dello stesso Arias, per il quale aveva realizzato le maschere di scena degli spettacoli Peines de coeur d’une chatte française nel 1999 e La Belle et les Bêtes nel 2005. Il disegno luci è di Cesare Accetta, tra i più autorevoli light design della scena partenopea contemporanea e maestro della fotografia a teatro, al cinema e nell’arte.