Debutto di stagione per la Compagnia Luisa Conte diretta da Lara Sansone impegnata, (dal 19 ottobre alle ore 21.00 a domenica 4 novembre ore 18.00), nello spettacolo “Masaniello” di Elvio Porta e Armando Pugliese. I fatti raccontati sono quelli del 7 luglio 1647, quando il popolo napoletano, già esasperato per l’eccessivo carico di tasse applicate dal viceré, insorse in Piazza del Mercato contro l’aumento del prezzo della frutta.
Gruppi di “lazzaroni”, guidati da Masaniello invasero la reggia, devastarono gli uffici daziari bruciandone i registri e aprirono le carceri. L’ira popolare si abbatté contro nobili e borghesi e furono commessi ogni sorta di delitti; per i rivoltosi, riuniti in un Comitato Rivoluzionario che si insediò nella Chiesa del Carmine, il re impersonava ancora la giustizia e i ricchi l’arbitrio. Masaniello, consigliato dall’abate Giulio Genoino, spinse così il viceré a concedere a Napoli una costituzione popolare ispirata ai capitoli di Carlo V. Masaniello, eroe d’altri tempi, passionale e appassionato di giustizia, cadde vittima dell’inganno.
“Legati – dice lo storico Guido D’Agostino – ad uno dei più clamorosi eventi di quella fatidica temperie di metà Seicento in tutta Europa, Masaniello e la rivolta popolare che da lui prende nome, sono entrati e restano presenti nella storia della città e del suo popolo come probabilmente non è accaduto per nessun altro episodio e nessuna altra figura, insediandosi stabilmente nella tradizione e nell’immaginario collettivo della ˈnazioneˈ napoletana”.
“Nel 1974 il “Masaniello” di Porta e Pugliese fu uno spettacolo rivoluzionario – continua la Sansone – che strutturato in modo particolarissimo abolì ogni separazione fra protagonisti recitanti e interlocutori spettatori.