Ascolta la mia voce. Le Storie del Rione Sanità di Chiara Nocchetti

Chiara Nocchetti si affaccia dal terrazzo della nostra città, ed è subito un prodigio. Dinanzi ai suoi occhi si disegna la forma di una metropoli che non ha alcuna coerenza, ma si concede come un infinito sali e scendi di architetture: tetti, balconi, torri, campanili, guglie, antenne televisive; ogni lembo è occupato. Il profilo è quello di un capoluogo che non offre riposo allo sguardo, diseguale ma compatto seppur solcato da fratture profonde, crepacci, crateri, i cui orli in prospettiva appaiono ravvicinati come le scaglie di una pigna.

chiostro chiesa sanità

Allora, simile ad un’archeologa contemporanea, Chiara Nocchetti pian piano si cala giù, giù, fino all’anima di questa sincopata cartografia e l’interroga, sondandone gli squilibri, le irregolarità, i dissesti. E nel corso dei suoi scavi, porta alla luce brandelli, avanzi, ferite; incessanti deragliamenti che, sgretolando confini e certezze, si marcano inevitabilmente nella memoria del lettore. Esito di una irriducibile ricerca fatta di innumerevoli voci, la Nocchetti affronta i suoi transiti col coraggio di chi sa portarsi al di là di tanti qualunquismi; di chi sa narrare con rispetto, tenendosi distante dalla retorica ridondante; di chi sa misurare gli interstizi di una realtà contraddittoria e sfuggente, simile a una tela di Penelope, di continuo disfatta e riannodata.

chiesa sanità

Ne consegue un alfabeto universale, che può decodificare il mondo intero nelle sue continue oscillazioni, tese tra eros e thanatos, paura e violenza, incanto e cenere. Chiara Nocchetti, con le sue Storie, disarticola il mosaico del mero visibile in tanti fotogrammi, con cui incrina i punti di vista del lettore che è costretto a ripensare radicalmente a se stesso, al suo ruolo, alla sua funzione. Lo può fare imboccando vari sentieri. Quello della nostalgia, ad esempio, e illudersi illuministicamente di riuscire a ripristinare simmetrie perdute. Oppure può rassegnarsi ad assecondare le prepotenze del presente e scegliere la marginalità, ricorrendo ad interventi di agopuntura, destinati a modificare solo piccoli limbi.

chiara nocchetti

Infine, vi è un’ altra chance, la più difficile e impegnativa: quella intrapresa dalla Nocchetti. Tornare, cioè, a considerare la Persona non come resoconto cronachistico d’attualità, ma affrontarla e ascoltarla empaticamente, seguendone i sussulti.
Venerdì 6 luglio, presso il Chiostro della Basilica di S. Maria della Sanità, nell’ambito dell’evento “Ascolta la mia voce”, per il pubblico l’occasione di poter “incontrare” le Storie della giovane scrittrice, attraverso l’interpretazione di Cristina Donadio, accompagnata dalla musica di Dolores Melodia, e il privilegio di incrociare l’essenza della sua narrativa: “dietro una storia, dietro un volto o un reato – mi rivela infatti la Nocchetti – c’è sempre un’emozione, e il mio desiderio è riuscire a trasmetterla”.

locandina ascolta la mia voce cristina donadio

INFO
Ascolta la mia voce / Storie del quartiere Sanità
Chiostro della Basilica di S. Maria della Sanità-Napoli
Venerdì 6 luglio, ore 20:00
Letture di Cristina Donadio e altri protagonisti della fiction Gomorra
Musiche di Dolores Melodia
Entrata gratutita. Prenotazione obbligatoria 081/19571624

L’autrice
Chiara Nocchetti, classe 1994, è laureata in giurisprudenza cum laude. La sua tesi comparata ha analizzato l’Italia e la Francia sotto il profilo delle rispettive autorità indipendenti nel settore delle telecomunicazioni.
Da gennaio ha iniziato un master alla Luiss a Roma in management delle pubbliche amministrazioni.
Innatamente incline alla scrittura, lo scorso agosto il “Corriere del Mezzogiorno” pubblica un suo accorato storyboard redatto durante una lunga permanenza in India. In seguito, Padre Antonio Loffredo, parroco della Sanità e attivo sostenitore della rinascita della zona, assieme al responsabile della comunicazione della cooperativa La paranza, le chiede collaborazione e un suo contributo. Da novembre 2018, ogni venerdì, sul sito www.catacombedinapoli.it/it/storie la Nocchetti ha pubblicato una Storia, la cui raccolta, già visualizzata da circa due milioni e mezzo di lettori, è tutt’oggi rintracciabile e godibile.

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on email
Share on telegram

La nostra rivista
La nostra
rivista
L’Espresso Napoletano diffonde quella Napoli ricca di storia, cultura, misteri, gioia e tradizione che rendono la città speciale e unico al mondo!

SCELTI PER TE