Presentato questa mattina a Palazzo San giacomo il programma per la notte di Capodanno: musica, spettacoli pirotecnici e cabaret accompagneranno i napoletani nel 2016.
Ad aprire la serata alle 21:30 sarà il concerto di Max Gazzè ed Enzo Avitabile & Bottari: protagonista sarà ancora una volta la splendida Piazza plebiscito sul cui palco saliranno anche artisti dal calibro di Lina Sastri, Clementino, Nello Daniele, Toni Esposito, Daby Tourè e Rino Zurzolo.
Non mancherà, a pochi giorni dall’anniversario della morte, un omaggio a Pino Daniele e alla sua musica: “Salire su quel palco, in quella piazza in cui la città lo ha salutato per l’ultima volta, sarà per me ancora più emozionante”, ha affermato il fratello Nino.
Le ultime ore del 2015 trascorreranno a suon di musica in attesa della fatidica mezzanotte, alle 01.30 si darà poi il via allo spettacolo dei fuochi d’artificio che illumineranno il lungomare di Napoli e il Castel dell’ Ovo.
Come ha sottolineato il sindaco De Magistris quest’anno i festeggiamenti interesseranno non solo Piazza Plebiscito ma anche altri punti strategici della città.
A Piazza Vittoria ci sarà infatti uno showcase con Capone, Gnut, Nelson, Daniele Sepe, Andrea Tartaglia, Aldolà Chivalà, Alessio Sollo (The collettivo). Special guest: Tueff e Lucariello.
La discoteca all’aperto sarà invece presente alla Rotonda Diaz con lo spettacolo Ibiza Dancefloor con Cerino Testarossa, Mark William’s, Gianpiero xp, Marta Martinez, Timo Suarez; Switch Party – Gianni Romano, Lexa Hill, Kriis. A Via Partenope si ballerà a ritmo di musica latina e nel Borgo Marinari la notte sarà dedicata ad un revival della musica anni 70 e 80 con Ivano Petagna, Marco Pesacane.
“Il nostro programma, ha affermato in conclusione De Magistris, sarà uno dei più belli in Italia e non solo. Siamo molto orgogliosi della festa organizzata nella nostra città e nonostante il budget limitato, grazie all’aiuto dei dipendenti del comune e alle partecipate che ci sostengono, sono sicuro che sarà un successone. Il sole dell’umanità che c’è a Napoli non lo si trova da nessuna altra parte. Questo è il nostro petrolio e tutti i napoletani devono capirlo. Attraverso i nostri giovani, vogliamo costruire una città d’amore”.“