Francesco Fimmanò, napoletano, cinquant’anni da poco compiuti, avvocato e docente universitario, è stato nominato Consigliere nazionale della Corte dei Conti in quota Movimento 5 Stelle. Direttore scientifico dell’Università Telematica Pegaso, diretta dal giovane imprenditore Danilo Iervolino – una realtà accademica con sedi in tutta Italia e anche all’estero, profondamente radicata nel territorio e nelle sue tradizioni, ma nello stesso tempo aperta e internazionale – il professore crede molto in questo progetto, al quale si dedica con impegno e passione.
Lo stesso impegno e la stessa passione che contraddistinguono tutto il suo agire, a cominciare dall’attività forense (Fimmanò è avvocato cassazionista), passando per quella di revisore dei conti e per l’incarico di docente ordinario di Diritto Commerciale presso l’Università del Molise, per giungere al ruolo di componente della Corte d’Appello Federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
Francesco Fimmanò è direttore scientifico anche della “Universitas Mercatorum”, che fa parte sempre del gruppo Pegaso, ateneo dedicato alle imprese, con particolare attenzione alle “start up” e al comparto della “new economy”; dirige inoltre la collana “Ricerche di Law and Economics” della Giuffrè Editore, ed è membro dei comitati scientifici o di redazione di numerose riviste di settore, a cominciare dalla “Gazzetta Forense” edita da Giapeto.
Il professor Fimmanò ha già avuto un’esperienza alla Corte dei Conti come componente del comitato scientifico del Seminario Formazione Permanente; il nuovo incarico è di grande prestigio, espressione di un riconoscimento per la sua preparazione, per il lungo ed eccellente percorso professionale, per l’impegno profuso in tanti anni di attività.
Definito spesso “legal star”, Francesco Fimmanò ci raccontava in un’intervista di qualche tempo fa: “Ho sempre interpretato la mia professione di professore universitario e avvocato come un ‘unicum’, dove il metodo scientifico mi ha consentito di sviluppare un approccio professionale creativo ed innovativo. Il resto è frutto della passione, tanta passione”.
Un personaggio vulcanico e appassionato, che saprà sicuramente apportare un contributo di alto livello al Paese nello svolgimento del nuovo ruolo che gli è stato assegnato.
