Napoli negli anni ’80 era come New York: mezzo mondo è passato di qui, da Andy Warhol a Keith Haring. Ma la pop art e la street art hanno continuato a svilupparsi anche dopo, fino al nostro presente, tanto che Napoli oggi è una delle mete più ambite per gli amanti della street. Su questo filo rosso che collega gli ’80 al contemporaneo è incentrata “Dalla Napoli di Keith Haring ai giorni nostri”
La mostra sarà inaugurata il 2 dicembre ore 18 al Pan e nasce dall’intuizione dal curatore Andrea Ingenito dopo aver visionato gli
scatti fotografici inediti del fotografo Luciano Ferrara, particolarmente attivo in quegli anni. La mostra è animata da suoni (due video), colori parte dal periodo napoletano di Keith Haring e dell’evoluzione del fenomeno della street art e della cultura pop. Oltre 100 le opere esposte complessivamente: dai lavori degli anni ’80 di Keith Haring (tra cui il celebre Randi 88 – inchiostro sumi su carta) , la serie completa White Icons, il Radiant Baby, una cartolina/invito interamente scritta e disegnata a mano da Haring, le litografie in bianco e nero realizzate per il catalogo della mostra da Lucio Amelio provenienti da importanti collezioni private. I lavori saranno intervallati da una sala completamente dedicata agli scatti inediti di Luciano Ferrara che in quegli anni ha saputo ben cogliere il fermento artistico di una città divenuta vera e propria “capitale dell’arte”: la Napoli del City Hall (storico
locale notturno), della Trattoria dell’Oca, della pizzeria Dante e Beatrice, luoghi attivi della vita culturale napoletana e teatro d’incontro di artisti del calibro di Andy Warhol e Joseph Beuys, grazie al celebre gallerista napoletano Lucio Amelio. Un itinerario, che prosegue con due artisti figli di quell’epoca straordinaria: Roxy in the Box, partenopea doc, artista pop eclettica, tra le più esposte e richieste, che da anni racconta e osserva la città con progetti che ne documentano la storia, l’identità, con le sue icone sacro profane, i suoi eroi e soprattutto le sue eroine, Santi e Sante protettrici in formato maxi e istallazioni site specific in gallerie, musei o per strada. Il racconto della mostra si concluderà con i lavori dello street artist nap
oletano Trallallà aka Alfonso de Angelis che, con i suoi stencil della famosa “Sirena Ciaciona” che tappezzano i muri del centro antico di Napoli, riprende e trasla l’immagine della figura femminile tradizionale della Sirena Partenope in un’irresistibile pin up oversize che scavalca forme e generi. A finire, fuori progetto, una delle più rappresentative opere di Banksy, “Choose Your Weapon”, in cui l’immagine dell’iconico ‘Barking Dog’ al guinzaglio di Haring è riproposta e rielaborata dal celebre artista inglese. La mostra è stata organizzata da Arcadia, con il patrocinio del Comune di Napoli, dell’Assessorato alla Cultura di Napoli e PAN Palazzo delle Arti di Napoli, sponsorizzata da Grimaldi Lines, Andrea Ingenito Contemporary Art, in collaborazione con London, Real Fabbrica di Capodimonte, Media Partner Sii Turista Della Tua Città e con il contributo tecnico di Ribiciclo, Consulbrokers, Materie&Superfici, Home Mobili e Immobili. Correte al Pan, gli ‘80’s vi aspettano.
InfoKeith Haring \ Roxy in the box \ Luciano Ferrara \ Trallallà dal 2 dicembre 2021 al 28 febbraio 2022
a cura di Andrea Ingenito
vernissage su invito 2 dicembre 2021, h. 18.00
Orari di apertura: Tutti giorni dalle 10.00 alle 19.00 (ultimo ingresso ore 18.30)
Luogo: PAN – Palazzo delle Arti Napoli
Indirizzo: Napoli, via dei Mille 60