Abbiamo chiesto all’Assessore alle Politiche Sociali dell’VIII Municipalità di Napoli, Gerardo Avallone, quanto sia importante per lui incentivare iniziative di volontariato e solidarietà e in che modo i due movimenti da lui fondati – il Movimento Crescita Civile e il Gruppo Comitato Genitori No Alcol – possano intervenire per mettere un freno alle piaghe sociali che interessano anche i giovanissimi.
Ecco quello che l’Assessore ha dichiarato:
“Ho sempre ritenuto che una struttura di Volontariato e di Solidarietà fosse un connubio di esperienze specifiche, di conoscenze dirette delle necessità e dei bisogni della collettività provata da indigenza, stenti e privazioni.
Il compito principale di una Associazione di Volontariato è quello di incentivare l’intenso lavoro di rafforzamento e valorizzazione delle varie forze operanti, con un coinvolgimento di iniziative, sempre a più ampio respiro, nell’interesse comune. Bisogna superare ogni riserva ed essere convinti nel perseguire, con forza e incessante impegno, l’incremento di questo meraviglioso patrimonio sociale di smisurato valore morale.
A tali principi mi sono ispirato nel fondare il Movimento Crescita Civile e, quindi, ideare il Gruppo Comitato Genitori No Alcol. Questa ultima iniziativa offre uno spunto di riflessione sulla piaga delle sbronze, ormai straripante tra i giovani e, nel contempo, mira a trovare soluzioni con proposte, non a sottolineare mancanze e inosservanze.
Tutti sappiamo essere critici e conosciamo il vulnus, ma è necessario metterci ben altro per arginare un fenomeno assai inquietante. Il contributo, fattivo e pertinace, di tutti può essere un ottimo deterrente per fare di più e meglio. Quando si parla di solidarietà, si dovrebbe considerare lo sviluppo che ne scaturisce: passare dalla crisi alla ripresa, ridurre decadenze lavorative e pressione delle esigenze, tenere ben presente la necessità della povertà.
L’operosità è fondamentale, ma la fiducia è assolutamente imprescindibile dai connotati del volontariato; guai a inculcare un minimo dubbio sulla destinazione di derrate e connessi.
È, appunto, tale fiducia che non deve essere tradita con assunzione, piena e totale della responsabilità per l’approccio ad un percorso difficile e pieno di difficoltà ma che, nel contempo, si presenta affascinante nel raggiungimento dello scopo.
Quando da altre fonti non sembrano pervenire proposte opportune e significative, le primarie urgenze vanno affrontate con dirimenti provvedimenti atti, in un unico e sinergico contesto, a dare riscontri positivi e incidere, infondendo fiducia, nel miglioramento e nello sviluppo, obiettivi peculiari ed imprescindibili per il bene della Comunità. Dunque, ecco che scende in campo la Solidarietà.
Perciò non è possibile mettere in secondo ordine la piaga che attanaglia giovani e minori: lo smodato uso dell’alcol.
È urgente intraprendere un iter procedurale, con le dovute ed appropriate cognizioni tecniche e specifiche per arginare, definitivamente, tale dannoso fenomeno.
Una proposta in merito, circostanziata e assai coinvolgente, è sul tavolo, grazie agli sforzi ed alle peculiari attenzioni sul tema, della fattività di un Comitato che opera nella specifica sinergia di delimitazione del dannoso fenomeno”.