Saranno mesi ricchi di celebrazioni per festeggiare i sessant’anni del Goethe-Istitut Neaple. Inaugurato nel 1961, fa parte di una rete di istituti culturali con sedi in tutto il mondo e nasce con l’intento di promuovere la lingua tedesca e la collaborazione culturale con i paesi che li ospitano.
Storia e personalità
In sessant’anni di lavoro, più di 40.000 studenti hanno avuto la possibilità di studiare la lingua tedesca ottenendo le relative certificazioni. Ma la sede partenopea ha anche rappresentato un punto di incontro tra l’Italia e la Germania. Sono infatti numerose le personalità che, grazie al Goethe-Istitut, hanno visitato la città di Napoli, come il filosofo Theodor W. Adorno, il premio Nobel Hearta Müller, il regista Thomas Ostermeier e l’attrice premio Oscar Martina Gedeck.
Gli eventi
Dove non indicato, la data dell’evento sarà successivamente comunicata sui portali del Goethe-Istitut, in linea con le disposizioni anti-Covid.
Il cambiamento oltre il visibile
Il primo appuntamento è con “Il cambiamento oltre il visibile”, un’iniziativa ad opera dell’artista Anna Witt e ideata da Maria Teresa Annarumma, con l’intento di creare un progetto con le persone che abitano il quartiere di Forcella presso una speciale residenza che avrà sede ne La Casa di Vetro. Un evento tutto particolare in cui si tenterà di riscoprire realtà e valori da tempo sopiti e che, in tempo di pandemia, sono stati di aiuto fondamentale: solidarietà umana, condivisione e scambio di esperienze. L’evento è previsto per il primo trimestre 2021.
Bellezza e terrore
Si continua con Bellezza e terrore, progetto a cura di MADRE – Museo d’arte contemporanea Donnaregina e co-prodotto dal Goethe-Istitut ad opera di Kathryn Weir e Maria Carmen Morese che analizzerà in maniera critica il concetto di “scoperta del Sud” tra realtà e immaginario collettivo tramandato da suggestioni letterarie. A supporto del progetto ci saranno opere di Alessandra Cianelli, Sagal Farah Leone Contini ed altri per riflettere sul contenuto, l’estetica e il significato delle tracce narrative e storiche umane. Tra le fonti storiche, più di mille fotografie scattate tra il 1943 e il 1943 dal soldato Wehrmacht Hilmar Landwehr.
Viandante in Europa thomas Mann e la storia
Tanti dibattiti in formato digitale, come “Viandante in Europa Thomas Mann e la storia”, un ciclo letterario con Antonella Cilento sulle novità editoriali dalla Germania, ma anche la ripresa della rassegna di film tedeschi “Montagskino – I tedeschi del lunedì” in collaborazione col cinema Modernissimo.
Per fine febbraio 2021, grazie alla riapertura dei musei, sarà possibile assistere all’esposizione dei disegni di Mawil e Lucky Luke al Palazzo Sessa.
In più, per tutti gli interessati, sarà possibile studiare la lingua tedesca presso il Goethe-Istitut usufruendo di uno sconto speciale del 10% per chi si iscrive entro il 24 gennaio 2021.