I Simpson arrivano in Italia da turisti speciali, visitano gli scavi di Pompei e diventano persino calchi. Il tutto sempre nel loro modo ironico, graffiante, irriverente a tratti cinico, ma, ovviamente, spassosissimo. E’ la sorpresa che hanno i fan rivedendo la puntata n. 8 della 17esima stagione della famosa saga animata, riprogrammata in questi giorni. Un autentico omaggio all’Italia e al suo patrimonio culturale firmato dal fumettista statunitense Matt Groening.
Le ultime scoperte archeologiche
Il racconto in stile “Simpson” della storia millenaria della città vesuviana è stato rimandato in onda dalla Fox proprio per il grande interesse suscitato nei media americani e internazionali dalle ultime scoperte archeologiche annunciate dal Ministero dei Beni culturali e del turismo. Notizie che hanno fatto il giro del mondo e che hanno rilanciato l’importanza di Pompei. Ecco allora che la popolare famiglia americana guidata da Homer e Bart, nata dalla matita irriverente di Groening, ritorna idealmente in Italia.
I Simpson in Campania
E così anche Marge, Lisa e la piccola Maggie, sono stati spediti in terra campana per prendere in consegna la “Lamborgotti Spidirossa” ordinata da Montgomery Burns e riescono così a concedersi una visita di Pompei. La puntata, ovviamente, gioca tutta con gli stereotipi dell’Italia e degli italiani secondo l’occhio critico americano, ma è anche l’aspetto più divertente.
La visita a Pompei
Ma è la visita a Pompei la vera chicca. Tra domus, strade, botteghe, passaggi pedonali nello stile pompeiano, i Simpson trovano anche i loro corrispondenti in forma di calchi. Lisa, infatti, spiega che gli abitanti di Pompei non ebbero il tempo di salvarsi dalla furia di ceneri e lapilli del Vesuvio, e il loro tour si conclude con la visita di una mostra allestita all’interno del sito dove i Simpson, al completo, si ritrovano davanti ai loro calchi, con tanto di Homer che si scola una bottiglia di vino.