Si è tenuta lunedì sera al Piccolo Teatro Studio Melato di Milano la quarantunesima edizione del Premio Ubu per il teatro, curata dall’Associazione Ubu per Franco Quadri, che ha visto la meritata consacrazione nazionale per il drammaturgo e regista flegreo Mimmo Borrelli, vincitore di due premi per “Miglior testo italiano” e “Miglior regia”. Mimmo Borrelli vince due delle tre nomination ricevute per “La Cupa”, spettacolo evento andato in scena la scorsa stagione al Teatro San Ferdinando, “una magia di suoni e suggestioni in cui la fisicità dell’attore è tutt’uno con la carnalità della parola, dove il ritmo tellurico delle visioni che scaturiscono si fa capace di raggiungere il punto più intimo dell’esistenza”.
Durante la serata è stato premiato anche Enzo Moscato, attore e drammaturgo napoletano, a cui è stato conferito il premio alla carriera.
I Premi Ubu, tra i riconoscimenti più prestigiosi in ambito teatrale, ogni anno uniscono artisti, critici e spettatori di diverse vedute in un unico respiro. A scegliere i vincitori per le 15 differenti categorie 55 referendari. Spettacolo dell’anno è “Overload” di Sotterraneo, miglior spettacolo di danza è “Euforia”, ideazione e regia di Silvia Rampelli, miglior attore un ex aequo tra Gianfranco Berardi e Lino Guanciale, migliore attrice è Ermanna Montanari, miglior attore o performer under 35 ancora ex-aequo tra Marco D’Agostin e Piergiuseppe Di Tanno, Chiara Bersani è la migliore attrice under 35. IIl miglior progetto sonoro è di Andrea Salvadori, per “Beatitudo” della Compagnia della Fortezza, miglior allestimento scenico Marco Rossi e Gianluca Sbicca (scene e costumi di “Freud o l’interpretazione dei sogni”).