Il Teatro Stabile di Napoli – Teatro Nazionale, presieduto da Valter Ferrara e diretto da Luca De Fusco, ha già presentato la stagione teatrale 2016/2017, con una conferenza stampa che si è tenuta mercoledì 13 aprile a Roma, presso la sede dell’Associazione della Stampa Estera. Presenti all’incontro, oltre a Ferrara e De Fusco, il consigliere alla Cultura della presidenza della Regione Campania, Sebastiano Maffettone, e l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, Nino Daniele.
La nuova stagione dello Stabile, denominata “Una stagione d’autore”, presenta un ricco programma di titoli classici e contemporanei, ma anche di danza e musicali, all’insegna di una pluralità di voci e di stili, provenienti dal panorama nazionale e internazionale. Così la ha annunciata Luca De Fusco: “Una stagione che prosegue e rafforza le linee salienti di quella che ci stiamo lasciando alle spalle, la cui offerta complessiva ha portato alla cifra record di 5387 abbonati e a un numero di presenze pari a 68118 spettatori, con un incremento del 26% rispetto all’anno precedente. I numeri più alti del Teatro Stabile dalla sua fondazione”.
21 spettacoli in programma tra i due teatri gestiti dallo Stabile, il Mercadante e il San Ferdinando, ai quali si affianca il Ridotto al primo piano del Mercadante, destinato alle nuove proposte della drammaturgia contemporanea. La stagione 2016/17 si aprirà al San Ferdinando il 19 ottobre 2016 con la prima nazionale di “Liolà” di Pirandello, messo in scena da Arturo Cirillo che ne è anche interprete insieme a Massimiliano Gallo, Milvia Marigliano e Giovanna Di Rauso.
Apertura per il Mercadante invece il 26 ottobre con “Macbeth”, il classico di William Shakespeare, nella traduzione di Gianni Garrera e con la regia di Luca De Fusco, che vedrà protagonisti Luca Lazzareschi e Gaia Aprea affiancati da un folto gruppo di altri attori.
Il “Macbeth” sarà il primo dei tre spettacoli messi in scena dallo Stabile napoletano per omaggiare il grande drammaturgo a 400 anni dalla morte; seguiranno dal 1 al 12 febbraio 2017 “Mal’essere” (da “Amleto”) al San Ferdinando e dall’8 al 19 febbraio “Giulio Cesare” al Mercadante. “Mal’essere”, del regista Davide Iodice, è uno spettacolo molto particolare, che vede in scena rapper napoletani e attori; regia dello spagnolo Alex Rigola (la sua prima volta in italiano) invece per il “Giulio Cesare”, con protagonista Michele Riondino.
Tra gli spettacoli che si annunciano più interessanti, “Natale in casa Cupiello” del grande Eduardo De Filippo, nella singolare messa in scena di Antonio Latella, il 16 novembre al San Ferdinando, e “La creatura del desiderio”, tratto da un racconto di Andrea Camilleri, con la regia di Giuseppe Dipasquale, al Mercadante dal 4 al 15 gennaio 2017.
In cartellone anche una rassegna di danza contemporanea, dal 4 al 9 aprile, con tre spettacoli: “Rocco” (ispirato al film “Rocco e i suoi fratelli” di Luchino Visconti) al Mercadante, “Extremalism”, sempre al Mercadante, che affronta il tema della crisi dell’uomo contemporaneo e delle reazioni del corpo in circostanze estreme, e “Yama”, al San Ferdinando, dedicato al tema dell’impatto umano sull’ecosistema.
Anche nel 2016/17 proseguiranno le attività didattiche e di formazione della Scuola di Recitazione del Teatro Stabile, nata lo scorso anno sotto la direzione dello scomparso Luca De Filippo e rivolta a giovani allievi attori del territorio. Una scuola che prevede anche – esperimento unico in Italia – l’insegnamento dei codici della lingua napoletana, della quale si dovrà ora nominare il nuovo direttore, ma che ha già in programma nuove attività.