Dal giorno 13 novembre 2015 al giorno 15 gennaio 2016 sarà possibile assistere all’affascinante evento “La canzone Napoletana 1850-1860” all’interno della sede Domus Ars Centro di cultura, in via Santa Chiara.
L’evento proporrà una straordinaria collezione di cimeli storici sulla canzone napoletana, collezionati con grande passione da Roberto Cortese. “La mia non è una collezione bensì una storia d’amore nata tanti anni fa”, queste parole Roberto Cortese ha utilizzato per descrivere il suo rapporto con la canzone napoletana facendo riferimento ai propri cimeli storici collezionati con grande passione nel corso degli anni.
Più che una collezione, dunque, un vero e proprio amore, anzi un grande amore di cui fanno parte: 150 manifesti sulla Festa di Piedigrotta dal 1850 al 1960, 30 dischi risalenti al 1889, dischi a 78 giri, vecchie partiture, reperti risalenti alle prime case editrici, copertine di dischi, foto e dediche destinate al Maestro Roberto Cortese. Inoltre macchiette, brani tratti da operette, sceneggiate varie e avanspettacolo, raccolte di Guglielmo Cottrau, 150 cartoline illustrate parlanti e, infine, altri 78 giri di Enrico Caruso.
Per l’occasione della conferenza stampa del 13 novembre oltre alla partecipazione del sindaco di Napoli Luigi De Magistris saranno premiati grandi artisti tra cui Angela Savino, in arte Angela Luce, massima esponente della canzone Napoletana che ricoprirà anche il ruolo di “madrina” dell’evento. Una grande occasione, dunque, per rivivere i flussi artistici che si sono sviluppati nel territorio partenopeo nei secoli scorsi dando vita a collezioni dal valore incommensurabile qual è quella di Roberto Cortese.
E proprio grazie alla passione, alla dedizione e all’impegno di persone come Roberto Cortese che possiamo far riaffiorare quelle potentissime emozioni che solo l’arte in generale e la musica in questo caso riescono a suscitare, ancor di più se queste forme d’arte provengono dalla terra che accomuna tutti noi partenopei.