“In chiaro. Nel titolo della mostra, voglia di essere espliciti. Ciò di cui si parla, infatti, è la pittura, la pittura che cerca la sua evidenza, il suo fare ampio e figurato, che dispiegandosi incontra l’immagine, vocazione, tra luci e ombre, alla vita e all’arte”. Così afferma Gianni Dessì sulla natura del suo fare, sospeso tra astrazione e figurazione, sensibilità per la materia e attitudine verso l’indagine concettuale.
“In chiaro” si inaugura oggi, sabato 30 aprile, alle ore 18 a Caserta, presso la sede di “Nicola Pedana Arte Contemporanea”, uno spazio particolarmente dinamico e interessante nel panorama delle gallerie campane, che accanto a nomi di rilievo internazionale indaga anche l’arte dei giovani talenti emergenti.
L’esposizione, che rimarrà aperta dal 1 maggio e fino al 30 giugno 2016, offrirà al visitatore la possibilità di incontrare circa quindici lavori dell’artista romano, tra tele e sculture, appartenenti alla sua recente produzione. Una formazione legata anche al teatro d’avanguardia e all’uso ingegnoso di linguaggi espressivi diversi, che conferiscono al lavoro di Dessì un carattere del tutto originale, proprio per il suo sottrarsi a ogni tentativo di definizione unitaria e per il suo disporsi come un avventuroso diario dello sguardo.
I suoi dipinti, infatti – su cui interviene sovente con lacerazioni, incisioni, sovrapposizioni di piani, inserzioni di materie differenti – non appaiono costretti entro i confini della tela, ma superano il limite tradizionale del quadro, dilatando i confini, verso uno spazio altro in cui spesso forma e colore riescono a declinare il mondo rappresentabile, in infinite combinazioni.
Rappresentativi, in tal senso, sono soprattutto le partecipazioni alla Biennale di Venezia nel 1984, nel 1986 e nel 1993, o gli imponenti interventi murali realizzati nel 1994 per la sede dell’Istituto Italiano di Cultura a Parigi e, nel 1996, per una delle pareti del Palazzo delle Esposizioni a Roma, in occasione della XII Esposizione Nazionale Quadriennale d’Arte.
In occasione del vernissage sarà presentato il catalogo con testi di Ivan Quaroni che scrive: “Le opere recenti sono caratterizzate dall’alternanza di colori chiari e scuri, di bianchi e neri, in un progressivo intrecciarsi e accavallarsi che genera visioni ed immagini. L’apparente sconfinamento della pittura oltre il perimetro del supporto, cui Dessì ci ha abituati, ha invece il senso di un ritorno all’origine del fare pittura”.
Ultimamente la rotta di Gianni Dessì lo ha condotto da Roma a Pechino, dove ha realizzato una triplice installazione, “Tre per te” (2015), costituita da tre teste di dimensioni monumentali: enigmatiche, perturbanti, eppure attraenti e seducenti, a testimonianza di un’arte che ha sempre più bisogno di un riesame, di incrociare la sua ragion d’essere, di meditare sulle proprie regole, di generare quell’aura “che riesce a far vibrare attorno a sé, che fa pensare, che commuove”.
INFO
Nicola Pedana Arte Contemporanea, piazza Matteotti n.60, Caserta
Martedì/sabato 10 -13 e 16.30-20; venerdì 16.30-20
gallerianicolapedana@gmail.com