La maledizione dell’acciaio al lido Varca d’oro

Oggi, alle 18, “La maledizione dell’acciaio” (Rogiosi editore) riaccenderà i riflettori sul caso Italsider di Bagnoli al Lido Varca d’Oro di Varcaturo, con Gigi e Ross, Oreste Ciccariello, Catello Maresca. L’incontro sarà moderato dal giornalista Leandro Del Gaudio. Il libro è dedicato a una delle pagine più belle, rivoluzionarie e dolorose della storia di Napoli: Bagnoli e l’Italsider. Quel quartiere straordinario che negli anni ’30 era meta ambita del turismo d’élite e che oggi, dopo tanti plastici mostrati e mai diventati esecutivi, è sovrastato dalla presenza ingombrante e sterminata dell’Italsider. Qualche ciminiera saltata verso la fine degli anni ’90 era parsa preludio di una rinascita concreta. Il mostro d’acciaio è ancora là. Portatore di morte e deturpatore di un panorama e di un quartiere, di cui si continua ad auspicare la meritata rinascita e la dovuta bonifica. 

Il libro

L’eterna lotta contro il male, contro il buio, contro l’arido è troppo spesso ad armi impari quando sei solo un pizzico di bene, una fioca lucina, un piccolo angolo di mare. Se il male, il buio e l’inferno vengono confinati all’interno di un enorme ecomostro d’acciaio e tu sei solo un piccolo uomo, la battaglia è già persa in partenza. Anche se resti inerme, però, non sopravvivi… il mostro ha troppa fame. Quindi vale la pena combattere. Così fa Massimo Mancini quando decide di affrontare l’Italsider, l’avvelenato mostro di acciaio di Bagnoli che gli ha portato via il padre. Lo fa con le armi dell’uomo comune, studiando per laurearsi ed entrare nella commissione di bonifica dell’Italsider. Ma è proprio entrando nelle viscere del mostro che Massimo scoprirà segreti, complotti che mai avrebbe potuto immaginare. E poi la maledizione che gli cambierà la vita: l’acciaio avvelenato che gli entrerà fino a dentro facendolo sentire mai così vivo ma irrimediabilmente morto. La maledizione che gli darà, forse, la forza per combattere finalmente ad armi pari contro il mostro di acciaio che intanto ha generato tanti altri mostri fatti di carne e ossa. In un susseguirsi di rivelazioni, colpi di scena, amicizie rovinate e amori mai finiti, e nella cornice di una straordinaria e maledetta Bagnoli, finalmente Massimo accenderà una luce accecante nel buio e sarà il mare che inonderà la terra arida, vincendo una battaglia di una guerra purtroppo ancora molto lunga, perché da qualche parte un altro mostro sta già oscurando ogni debole fonte di luce.

 

 

 

Share on facebook
Share on twitter
Share on whatsapp
Share on email
Share on telegram

La nostra rivista
La nostra
rivista
L’Espresso Napoletano diffonde quella Napoli ricca di storia, cultura, misteri, gioia e tradizione che rendono la città speciale e unico al mondo!

SCELTI PER TE