«I vicoli del centro storico di Napoli sono una risorsa da valorizzare nell’ottica di un’attrattività turistica sempre maggiore – racconta Rosario Bianco, editore della casa Rogiosi e direttore responsabile della rivista l’Espresso napoletano –. Ecco come nasce Adotta un vicolo. C’è chi adotta un’aiuola, una piazza, una strada. L’Espresso napoletano ha adottato, per tre anni, vico Pallonetto a Santa Chiara e vico Pazzariello, premiando l’impegno della cioccolataia Pina Andelora e del “pazzariello” Angelo Picone con una donazione che permetterà di mantenere vive le attività del vicolo legate alle tradizioni napoletane. In queste vie organizzeremo eventi e ci preoccuperemo che vengano tenuti puliti».
Poche, ma chiare e riassuntive, le parole del mecenate partenopeo, che ancora una volta si schiera dalla parte della cultura e delle tradizioni napoletane.
Il primo evento a promozione dei vicoli, un vero e proprio party “di battesimo” organizzato dalla rivista, ha avuto luogo in vico Pazzariello 11 (prospiciente piazza Banchi Nuovi) con E Ffinte ’e mammà, degustazioni di leccornie partenopee (tra cui la celebre finta genovese) ed “intrattenimento di strada” tratto dal più classico repertorio napoletano.
L’allegria dei festeggiamenti si è poi trasferita in vico Pallonetto a Santa Chiara, “parallelo” al grande decumano di Spaccanapoli, dove Pina Andelora, cioccolataia all’insegna della tradizione, e il suo compagno Angelo Picone – detto ‘O Capitano – hanno aperto le porte dell’associazione culturale Perzechella.
Nei locali del centro associativo hanno avuto luogo un delizioso ed eterogeneo spettacolo spettacolo, nonché la presentazione della vetrina dedicata a l’Espresso napoletano.