Quando l’ironia – e l’autoironia – è bellezza. Lucianna De Falco è una donna mediterranea, vulcanica come la sua terra, attrice per passione: al cinema, nell’ultimo film di Stefano Incerti, è una parrucchiera, ma soprattutto un’amica: “Micaela è passionale, combattiva e anche gelosa: ha un fidanzato più giovane, di colore. Insieme alle amiche riesce a tirare su un negozio tra mille difficoltà.
Sul set de “La parrucchiera” ci siamo divertiti, siamo diventati tutti amici; siamo stati molto vivaci, ognuno aveva il suo punto di vista ma credo che abbiamo realizzato una bella cosa. Inoltre, mia madre faceva la parrucchiera: quando ero piccola ho fatto la shampista”. Attrice di teatro, tv e cinema, guardando indietro nella sua carriera racconta: “Io ho cominciato con una scuola, poi sono andata in giro a studiare, anche in Francia. Questo è un mestiere che ha bisogno di un continuo rinnovamento. Quella di provare, provare e provare è un’abitudine che in Italia non abbiamo. Invece io credo molto nel fatto che ci si possa nutrire dello studio, del racconto del mondo. Bisogna anche vivere a pieno per essere capaci di raccontare delle cose”. Qual è l’esperienza che l’ha formata più di tutte? “L’aver avuto l’opportunità di lavorare con grandi maestri. Marco Ferreri, Anthony Quinn… una volta ho persino girato una pubblicità con Sofia Loren, che però non è mai uscita. Parlo di questi grandi personaggi perché mi hanno insegnato tanto: che vengono prima le persone del mestiere che facciamo. Questo ce lo dimentichiamo perché pensiamo al “lavoro” ma il mio lavoro ha a che vedere con la comunicazione, con l’empatia, con l’entrare in contatto con qualcosa e con qualcuno.
Credo che venga prima l’essere in ascolto, in attenzione, per questo scambio. Più gli artisti sono grandi e meno hanno quegli atteggiamenti a cui siamo purtroppo abituati con molti attori e attrici che magari non hanno alle spalle una storia professionale e di studio. Io credo al fatto che bisogna lavorare, impegnarsi”. Di essere tornata a Napoli è felicissima: “Io sono nata ad Ischia, ma ho vissuto per tanto tempo a Roma. Quest’estate ho girato tre film di cui sono veramente orgogliosa (tra cui “Vedi Napoli e poi spara” con i Manetti Bros n.d.r.), e ho ritrovato Napoli, che avevo lasciato da un po’: ora ho intenzione di venirci a vivere. È stato bellissimo lavorare in questa città straordinaria che si sta riappropriando della sua dignità. C’è una gran voglia di riscatto”.