Stasera Napoli ricorda, a soli tre mesi dalla scomparsa, Gerardo Marotta, suo illustre figlio, una delle ultime voci del libero pensiero che ha dedicato la sua intera vita alla cultura, al Sud.
Intellettuale acuto, difensore della legalità, assertore dell’alternativa illuministica, giacobina e liberale della borghesia napoletana, Gerardo Marotta ha dedicato completamente la sua lunga vita all’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli. Egli, tra gli ultimi alunni di Benedetto Croce e di Spaventa, ha reso Napoli, nuovamente, capitale della cultura internazionale, con la memoria dei suoi fasti e con il ritrovare una nuova, spregiudicata, libera e laica identità culturale.

Per rendere omaggio a quest’intellettuale, senza tempo e senza epoca, è stata organizzata una serata omaggio dal carattere interdisciplinare: ‘Ma dai sentieri non si torna indietro’ (da un verso del poeta e politico italiano Rocco Scotellaro) venerdì 28 aprile 2017, alle ore 20, al Centro Congressi di via Partenope dell’Università Federico II.
L’evento coinvolge le Università della Campania, gli Istituti e le Associazioni, di intellettuali e artisti. Ad accompagnare il ricordo del contributo culturale e civile, fornito tramite l’attività del suo Istituto dall’avvocato Gerardo Marotta, vi sarà la proiezione di un filmato, che raccoglie testimonianza sulla sua vita. Il tutto sarà approfondito da interventi su tematiche filosofiche, giuridiche e letterarie, e su esperienze maturate nel nostro Mezzogiorno e poi sviluppate in chiave europea; vi saranno letture di poesie ed esecuzioni di brani musicali.

Dopo gli interventi introduttivi di Luigi Verolino (Presidente del Centro d’Ateneo federiciano Softel) e Luigi de Magistris (Sindaco della città metropolitana di Napoli), ci saranno le testimonianze di Rossella Bonito Oliva, dell’Università di Napoli ‘L’Orientale’, Francesco Paolo Casavola, già Presidente della Corte Costituzionale, Lucio D’Alessandro, Rettore dell’ Università di Napoli ‘Suor Orsola Benincasa’, Nino Daniele, assessore alla Cultura del Comune di Napoli, Francesco De Santis, Emerito Filosofia del Diritto, Giancarlo Laurini, presidente dell’associazione Lucana Giustino Fortunato, Agata Piromallo Gambardella, dell’Università di Salerno, Riccardo Realfonzo, dell’Università del Sannio. Durante la manifestazione le relazioni di Domenico Ciruzzi, Presidente della Fondazione Premio Napoli, Paolo De Angelis, penalista e saggista, Marisa Tortorelli, dell’associazione Lucana Giustino Fortunato e di Edoardo Sant’Elia, scrittore e giornalista; con letture degli attori Antonella Stefanucci e Riccardo Zinna e gli interventi canori e musicali di Marco Francini.
Chiuderanno la manifestazione Raffaella Ragone, ideatrice della serata e Massimiliano Marotta, Presidente dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli.
La serata omaggio è organizzata dall’Università di Napoli ‘Federico II’, con il Centro di Ateneo SOFTel ed ha il patrocinio della Fondazione Premio Napoli e dell’associazione lucana Giustino Fortunato.