La prossima stagione del Teatro Augusteo, presentata in un’affollata conferenza stampa il 16 giugno, si annuncia ricca di proposte interessanti, rivolte ad un pubblico molto variegato. Spettacolo inaugurale, dal 21 ottobre, “Il marchese del Grillo”, con Enrico Montesano, commedia musicale tratta dalla sceneggiatura del film di Mario Monicelli del 1981 che si ispira a una figura realmente esistita nella Roma papalina di inizio Ottocento; seguirà dal 4 novembre un altro grande classico, “Gran cafè chantant” di Eduardo Scarpetta, rivisitato da Tato Russo.
Dal 18 novembre sarà la volta di Nancy Brilli in “Bisbetica – La bisbetica domata di William Shakespeare messa alla prova”, dove senza tradire la commedia originale si dà vita a una sua rivisitazione in chiave moderna in grado di affascinare anche i più giovani, e dal 9 dicembre spazio al musical, con “Cabaret”, versione rinnovata dal regista Saverio Marconi di uno spettacolo di cui numerosissime sono state le edizioni teatrali in tutto il mondo, dopo il celeberrimo film del 1972 interpretato da Liza Minnelli.
Lo spettacolo di Natale sarà affidato a Sal Da Vinci, con una nuova commedia musicale, “UnItalianodiNapoli”, “uno spettacolo – spiega Sal – che trasmette il mio senso di appartenenza alla città, considerando che le differenze non sono negative, anzi ci rendono speciali. Sulla scena attraverso le canzoni ci saranno le sfaccettature dell’amore e dei pensieri di una persona che non smette mai di sognare”.
Dal 20 gennaio sul palcoscenico salirà Massimo Ghini con “Un’ora di tranquillità”, e dal 3 febbraio per gli spettatori invito alla gioia con la musica di “Sister Act”, dove special guest sarà Suor Cristina, che si affaccia all’esperienza del grande musical nei panni di Suor Maria Roberta.
Dal 17 febbraio arriva in teatro “Troppo napoletano”, il successo cinematografico di Alessandro Siani che racconta in maniera ironica ed emozionante le differenze che ci sono nella città di Napoli tra due zone diverse ma entrambe suggestive, quali il rione Sanità e la collina di Posillipo; come ha annunciato Siani in conferenza stampa, la protagonista femminile verrà cercata tra il popolo, per le piazze, con un furgoncino che girerà tra i quartieri popolari per le selezioni.
Grande attesa per lo spettacolo che andrà in scena dal 3 marzo, “Lady Diana”, che vedrà protagonista Serena Autieri; come spiega l’attrice “si tratta di uno spettacolo emozionante, di poesia, che racconta le due anime di Lady D, la principessa e la donna”. “Lady Diana” è scritto e diretto da Vincenzo Incenzo, che così parla dell’interprete che ha scelto: “La vedrete entrare e uscire da queste due anime, in autentiche montagne russe emozionali, che rappresentano l’alternanza tra i momenti pubblici di facciata e quelli di solitudine”.
La conclusione della stagione, dal 19 maggio, sarà affidata a Massimo Ranieri, con una nuova versione delle sue performances musicali in cui recita, canta e balla. Molto ricco anche il programma fuori abbonamento, con Peppino di Capri, Giuseppe Fiorello, Enrico Brignano, e tanti nomi del panorama musicale ancora da definire, in consonanza con la scelta del Teatro Augusteo di dedicare molto spazio alla grande musica.
Per i più piccini nel mese di ottobre ci sarà uno spettacolo live che sicuramente li entusiasmerà, “Masha e Orso”, e nello stesso mese si ripeterà l’appuntamento con Artecinema, il Festival Internazionale di Film sull’Arte Contemporanea. Dedicato alla tradizione musicale partenopea invece lo spettacolo “Bentornata Piedigrotta”, ideato da Leonardo Ippolito, in programma dal 16 settembre, proprio nel mese della festa della Madonna di Piedigrotta, che per anni era sinonimo di Festival della Canzone; presentati da Teresa Ciardi, canteranno e balleranno giovani artisti napoletani, che avranno così modo di farsi conoscere dal pubblico, rinnovando i fasti della tradizione.