Ore intrise di storia, mistero e magia quelle che si svolgeranno sabato 27 febbraio grazie all’associazione De Rebus Neapolis. Il tour, chiamato “Napoli Celata” perché nascosta agli occhi dei più, racconterà di una città latente, un’oasi di pace, tranquillità e mistero, avvolta nelle sue radici esoteriche.
Il tour
La passeggiata inizierà con la visita al Giardino di Babuk, svelando la storia di questa dimora quattrocentesca che trasuda di episodi cruenti, di simboli nascosti ed oggi di una serenità agognata ed insperata. L’edificio con il giardino ed il suo ipogeo appartenne alla nobile famiglia dei Caracciolo del Sole. Si andrà alla scoperta di significati nascosti dietro graffiti di altre epoche e quanto il nome Babuk abbia un significato ben più ampio di quanto si possa immaginare.
Il tour proseguirà poi verso la chiesa di San Giovanni a Carbonara, dove la medesima famiglia dei Caracciolo del Sole volle per un proprio congiunto una cappella ed un sepolcro molto particolari. La chiesa fu arricchita ed ampliata per volere di re Ladislao di Durazzo. Nella visita alla sua tomba verranno rivelati numerosi misteri legati alla sua vita ed alla sua morte, nonché tutti i simboli esoterici che rendono questa chiesa il maggior esempio di architettura esoterica di tutti i tempi.
Il Giardino di Babuk
Il Giardino di Babuk è un antico giardino alle spalle del palazzo fatto edificare dalla famiglia dei Caracciolo del Sole, che decise di costruire questa piccola oasi di tranquillità a pochi passi dalla cappella di San Giovanni a Carbonara. Dal centro del giardino, scruta imponente i pochi visitatori un antichissimo faggio, i cui ceppi più antichi, ancora visibili nel terreno, permettono di datarne la nascita intorno al XIV secolo. Questo vecchio e misterioso ospite del Giardino di Babuk ha visto languire all’ombra delle sue fronde i più nobili personaggi della nostra storia. E le sue radici conoscono anche i più turpi segreti della nostra città.
Nella bruna terra del giardino furono seppelliti, infatti, gli infanti delle monache del Convento dei Saponari, rimaste incinte per la brutalità dei soldati francesi che entrarono a Napoli al seguito di Championnet nel 1799. Oggi la pace del giardino sembra aver annichilito il terribile ricordo dell’evento, e taciuto definitivamente altre probabili storie di sangue e dolore. In superficie, rimane solo l’odore acre degli alberi di limone.
Uno dei muri tufacei che a stento contiene il rigoglio di questi alberi presenta un piccolo incavo che forma un portico naturale. Al centro del portico campeggia un affresco, risalente alla fine del ‘600, e realizzato secondo l’ingannevole tecnica del trompe-l’oeil: lo sguardo perde l’impressione di sfiorare un muro e segue le colline affrescate in lontananza.
L’Ipogeo
Ma il più inaspettato e prezioso tesoro che il giardino nasconde è l’imponente Ipogeo, che si presenta come la porta degli inferi: chiuso, arrugginito, muto come se avesse quasi paura di rivelare il segreto che nasconde. In effetti, quello che si trova sotto il giardino di Babuk è davvero un gran mistero: una cavità naturale che ha ben poco da invidiare alle più famose grotte della Sanità, composto da quattro caverne collegate da piccoli ed angusti cunicoli un tempo facenti parte di una immensa cisterna, come testimoniano le scale dei pozzari lungo le pareti.
Un vero e proprio tesoro segreto e tutto da scoprire, insieme alle guide di De Rebus Neapolis.
Appuntamento:
Sabato 27 febbraio
Ore 10:00
Dove: all’esterno della Caserma Garibaldi, via Foria, 90.
Il biglietto, che comprende il percorso guidato con due guide esperte di esoterismo, la visita alla chiesa di San Giovanni a Carbonara e la visita al Giardino di Babuk, ha un costo di € 16 per adulti, € 11 per ragazzi compresi tra 9 e 17 anni. Inoltre, l’associazione prevede un biglietto ridotto per studenti universitari (muniti di libretto) a € 13. La prenotazione è obbligatoria e potete effettuarla in maniera veloce e sicura online al sito https://napolihorrornew.wixsite.com/derebusneapolis/napoli-celata, oppure potete chiamare o inviare un messaggio whatsapp al numero 3511258465.