Nel 2021 il Museo Filangieri di Napoli ospiterà la mostra “Sinfonia della felicità. Napoli es mi casa”. Il titolo della mostra riporta l’affetto dimostrato da Maradona quando vinse lo scudetto con la maglia celeste e, vedendo la gioia della città e dei suoi tifosi, esclamò “Napoli es mi casa”.
Lo sgomento dei napoletani
Una mostra temporanea, nata dalla collaborazione tra il curatore del museo Paolo Jorio, il sindaco Luigi de Magistris, l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune Eleonora de Majo e l’assessore allo Sport Ciro Borriello, che testimonierà la reazione di Napoli alla notizia della scomparsa di Diego Armando Maradona.
Appena appresa la notizia della morte del calciatore argentino, infatti, i napoletani si sono recati presso quello che allora era ancora lo Stadio San Paolo e hanno lasciato tantissimi oggetti in ricordo del grande campione, tra sciarpe striscioni, bandiere e palloni, fiori, magliette, lettere e tanto altro.
Tutti cimeli che attenderanno al Museo Filangieri che venga allestito un museo presso l’ex San Paolo, ora Stadio Diego Armando Maradona, in cui sarà sempre visitabile.
Cimeli e tanto altro
L’esposizione, oltre a contenere parte di questi cimeli, presenterà anche fotografie, immagini, audiovisivi che testimonieranno il grande affetto e il grande legame di Maradona alla città di Napoli. Aiuteranno a comporre un viaggio “in una storia emozionante con tutto ciò che ha contribuito a creare e a donare a Napoli e agli appassionati di tutto il mondo una vera e propria Sinfonia della felicità”.
“Questa di ‘Napoli es mi casa’– dice il sindaco de Magistris – sarà la lunga carezza che il popolo di Napoli sta riservando al suo immenso campione. Diego, un genio inarrivabile, Diego nostro cittadino, Diego che ci ha regalato grandi gioie tanti sorrisi ed anche molte lacrime avrà anche questo omaggio perché Napoli sarà sempre casa sua”.