Lunedì 22 febbraio, alle 20,30, al Teatro di San Carlo, nono appuntamento della Stagione Sinfonica 2015/2016 con “Serata Gershwin”. Il grande jazz americano protagonista in questo omaggio a George Gershwin, proposto da Enrico Pieranunzi al pianoforte, Gabriele Mirabassi al clarinetto e Gabriele Pieranunzi al violino.
Enrico Pieranunzi vanta una grande esperienza internazionale, grazie alla partecipazione come pianista a numerosi festival del jazz; suo fratello Gabriele, spalla nell’Orchestra del San Carlo, è solista e camerista, con un repertorio che spazia da Mozart ai musicisti contemporanei. Il suo violino è un Ferdinando Gagliano del 1762, appartenuto alla grande violinista Gioconda De Vito, uno strumento di grande pregio prestatogli dalla Fondazione Pro Canale Onlus.
Gabriele Mirabassi è un clarinettista molto apprezzato sia in Italia che all’estero, e vanta collaborazioni con musicisti italiani e stranieri del calibro di Richard Galliano, John Taylor, Mina, Enzo Pietropaoli. “Questo concerto vuole essere un doveroso omaggio ad uno dei più grandi geni della musica di ogni tempo”- spiega Enrico Pieranunzi – “La fusione che Gershwin intese compiere tra classica e jazz fu tutt’altro che un’azione inconsapevole. Fu, al contrario, la coraggiosa, volontaria apertura di una strada, che voleva conciliare la tradizione orale con quella scritta e far vivere insieme l’estemporaneità dell’improvvisazione con la sapienza meditata della composizione: una sfida impossibile, di difficile comprensibilità per orecchie e menti europee. Era in realtà la costruzione di un mondo musicale del tutto nuovo, il cui artefice non poteva che essere un grande artista del Nuovo Mondo”.
Il programma del concerto offre una sintesi dell’eclettismo e della modernità di George Gershwin, e i nuovi arrangiamenti rendono la performance ancora più originale. Verranno eseguiti brani celeberrimi e molto amati dal pubblico, come “An American in Paris” e “Rhapsody in Blue” e poi i tre famosi “Preludi”, con trascrizioni e elaborazioni originali di Enrico Pieranunzi.
Saranno presentate anche alcune canzoni rese celebri dalle voci di Ella Fitzgerald e Billie Holiday, tra i tanti che affrontarono il repertorio di Gershwin, in un mix di musica e parole interpretato ora in chiave classica ora in chiave jazz.