Assieme al Campania Teatro Festival, torna l’acclamata rassegna Pompeii Theatrum Mundi al Teatro Grande del Parco Archeologico di Pompei dal 17 giugno al 16 luglio, con quattro appuntamenti da segnare che declinano discipline diverse.
Quest’anno Pompeii Theatrum Mundi è dedicata al “sentimento dell’umano”.
Quattro appuntamenti internazionali per la quinta edizione di Pompeii Theatrum Mundi
Nella quinta edizione di Pompeii Theatrum Mundi c’è spazio per la danza con “Gloria” di Josè Montalvo, l’opera per musica e film con “Oh the believe in another World”. Sinfonia N. 10 di Dmitrij Šostakovič di William Kentridge, la tragedia con “Ifigenia in Tauride” di Euripide per la regia di Jacopo Gassmann e la commedia con “Le due regine” di Elena Bucci e Chiara Muti – si impegnano a raccontare, con sguardi e intenti originali, quell’autorevolezza dell’umano che la Storia sembra a ogni costo voler irridere e calpestare.
William Kentridge, misurandosi con il film da par suo, ha scelto come colonna sonora Shostakovich, un compositore a cui si continua a fare riferimento in relazione a ciò che accade nelle zone di guerra, ripensando alle tante opere straordinarie che il suo genio ha allusivamente dedicato alla tirannia staliniana.
Se il coreografo Josè Montalvo compone con “Gloria” un inno alla vita attraverso la danza interpretata da 16 danzatori provenienti da ogni parte del mondo, Jacopo Gassmann affronta per la prima volta gli accenti della tragedia con Ifigenia, la figlia di Agamennone sfuggita al sacrificio per i prodigi di Artemide che l’ha trasformata in cervo e l’ha portata lontano dall’Aulide.
Mentre Elena Bucci e Chiara Muti raccontano due regine, Elisabeth Tudor e Mary Stuart, che incarnano una visione del potere che non solo è diversa da quella appresa dai loro padri, ma addirittura tende alla pace invece che alla guerra.
Sinergia tra Teatro Nazionale e Parco Archeologico
Pompei, con questo festival ideato dal Teatro Nazionale di Napoli, in sinergia con il Parco Archeologico di Pompei e con il Campania Teatro Festival si propone ancora una volta come luogo di meditazione e di spiritualità, di riconciliazione con il senso della vita al di là della morte, attraverso l’arte, il teatro, la musica, la commedia. Uno sforzo comune che ogni anno ci consente di raccogliere una grande platea intorno ad artisti di riconosciuto rilievo sui temi cruciali del nostro tempo.
Afferma Robertò Andò, direttore dello Stabile.
Gabriel Zuchtiegel, neo insediato direttore del Parco Archeologico, è fiducioso nella ripresa:
Pompei si è ripopolata di visitatori, in gran numero dopo la pandemia e si ritorna a dar vita alle scene teatrali a pieno regime. Grazie all’impegno del Teatro di Napoli-Teatro Nazionale, alla collaborazione del Campania Teatro Festival e al sostegno della Regione Campania. Anche per questa edizione il Parco Archeologico di Pompei ospiterà una rassegna di prestigio in grado di valorizzare la quinta naturale del Teatro Grande, nel pieno rispetto del contesto archeologico.
Quattro date da non perdere.
Teatro Grande Parco Archeologico di Pompei | PROGRAMMA edizione 2022 | 17 giugno > 16 luglio
Venerdì 17 e Sabato 18 giugno|ore 21.00
GLORIA
prima rappresentazione italiana
coreografia, scenografia, ideazione video Josè Montalvò.
costumi Agnés D’at, Anne Lorenzo
scene e luci Didier Brun
suono Pipo Gomes, Clément Vallon
danzatori
Karim Ahansal (Pépito), Michael Arnaud, Rachid Aziki (Zk Flash), Sellou Nadège Blagone, Eléonore Dugué, Serge Dupont Tsakap, Fran Espinosa (ripetitore Flamenco),
Samuel Florimond (Magnum), Elizabeth Gahl, Rocío Garcia, Florent Gosserez (Acrow), Rosa Herrador, Dafra Keita, Chika Nakayama, Beatriz Santiago, Denis Sithadé Ros (Sitha)
produzione Maison des Arts et de la Culture de Créteil
coproduzione Chaillot – Théâtre National de la Danse, Le Channel,
Scène Nationale de Calais (Volet Participatif), Festspielhaus Saint Pölten
in collaborazione con Campania Teatro Festival
durata 1h e 10’
Venerdì 24 e Sabato 25 giugno|ore 21.00
DUE REGINE
Mary Stuart vs. Elizabeth Tudor
Elizabeth Tudor vs. Mary Stuart
elaborazione drammaturgica, regia e interpretazione
Elena Bucci e Chiara Muti
da un’idea di Elena Bucci
luci Vincent Longuemare
drammaturgia del suono Raffaele Bassetti
costumi Manuela Monti
produzione Le belle bandiere in collaborazione con Campania Teatro Festival
con il sostegno di Regione Emilia Romagna, Comune di Russi
un ringraziamento a Mario Giorgi per la collaborazione alla drammaturgia
Mercoledì 29 e Giovedì 30 giugno|ore 21.00
OH THE BELIEVE IN ANOTHER WORLD
di William Kentridge
SINFONIA N. 10 di DMITRIJ ŠOSTAKOVIČ
eseguita dalla LUZERNER SINFONIEORCHESTER
diretta da Michael Sanderling
Progetto avviato e commissionato dalla Luzerner Sinfonieorchester, reso possibile da un contributo della Art Mentor Foundation Lucerna
Venerdì 15 e Sabato 16 luglio|ore 21.00
15 e 16 luglio 2022
IFIGENIA IN TAURIDE
di Euripide
traduzione Giorgio Ieranò
regia Jacopo Gassmann
con
Anna Della Rosa, Ivan Alovisio, Massimo Nicolini, Alessio Esposito,
Stefano Santospago, Rosario Tedesco, Anna Charlotte Barbera
coro di schiave greche
Luisa Borini, Gloria Carovana, Marta Cortellazzo Wiel,
Roberta Crivelli, Noemi Grasso, Leida Kreider, Giulia Mazzarino, Livia Rossi,
Valentina Spaletta Tavella
e con la partecipazione delle allieve e degli allievi
dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico
scene Gregorio Zurla
visual designer Luca Brinchi, Daniele Spanò
costumi Gianluca Sbicca
musiche di scena G.U.P. Alcaro
disegno luci Gianni Staropoli
maestro del coro Bruno De Franceschi
movimento e coreografie Marco Angelilli
produzione INDA – Istituto Nazionale del Dramma Antico
durata 2h