Dopo i lavori dedicati a Matilde Serao e a Tina Pica, Identità Insorgenti quest’anno propone un corto-omaggio dedicato allo scultore più grande, Vincenzo Gemito, per ricordarlo a 90 anni dalla scomparsa, che debutta al Pan il 14 settembre, alle 17, aprendo Napoli Expo Art Polis. Sarà un viaggio a ritroso nei luoghi di Napoli che lo hanno ospitato o ispirato – da Parco Grifeo alla Ruota dell’Annunziata, dal Moiariello al Pallonetto – attraversato da alcuni soggetti che sembrano usciti dalle sue opere o che continuano il suo lavoro in terra partenopea e dai suoi capolavori custoditi negli spazi museali di Napoli e ripresi uno per uno tra Capodimonte, Palazzo Zevallos, Museo di San Martino e l’Accademia di Belle Arti. Un viaggio a ritroso in cui saremo accompagnati dalle parole di Di Giacomo, D’Annunzio, Viviani, Siviero e altri, tratte da “La mappa letteraria di Identità Insorgenti”.
Q1191 GEMITO NAPOLI è prodotto da Identità Insorgenti con la regia di Lucilla Parlato e la fotografia e montaggio di Federico Hermann. Voce Narrante: Ivan Improta. Musiche originali Ibrahim Drabo e con la partecipazione straordinaria delle Ebbanesis.
Con (in ordine di apparizione): Adam Jendoubi, Martina Parlato, Flavia Salerni, Francesco Guerritore, Alejandro Hermann, Paolo La Motta, Andrea Guerritore, Alessandra Guerritore e i ragazzi del corso di restauro dell’accademia di Belle Arti.
L’immagine di copertina è di Nicola Masuottolo.