Questa mattina, presso l’Aula Multimediale della Curia Arcivescovile di Napoli, si è svolto il Congresso regionale dell’Ucsi (l’Unione della Stampa Cattolica Italiana), nel corso del quale i soci hanno votato per il rinnovo del Consiglio direttivo.
Alla presenza del presidente nazionale Andrea Melodia, che ha sottolineato la vivacità e la ricchezza di iniziative dell’Ucsi Campania, è stato riconfermato all’unanimità nella carica il presidente uscente Giuseppe Blasi.
Unione stampa cattolica sezione Campania: l’Incontro
L’incontro è stata un’occasione di riflessione sulle attività portate avanti dall’associazione nel quadriennio appena trascorso, dai corsi di formazione per i giornalisti ai premi per gli studenti agli incontri nelle scuole, con l’obiettivo costante di formare e informare, mettendo al centro i giovani. E poi l’appuntamento annuale con il premio “Napoli città di pace”, nato nel 2007 allo scopo di premiare l’impegno di “testimoni e costruttori di speranza nell’ambito della comunicazione”, e quello con il premio “Le Buone Notizie – Civitas Casertana”, organizzato dalla sezione provinciale di Caserta dell’Ucsi e giunto quest’anno all’ottava edizione, che ha lo scopo di “promuovere i comunicatori e le persone che fanno buona informazione raccontando anche i lati positivi della quotidianità”.
Gli eventi dell’Unione stampa cattolica
Tra i prossimi eventi promossi dall’Ucsi, una Mostra sull’editoria cattolica in Campania, che raccoglie testimonianze di tre secoli di storia, che verrà inaugurata il 10 febbraio alle 11,30 presso l’Emeroteca Tucci, alla presenza del cardinale Crescenzio Sepe.
Molto forte è stata nell’ultimo quadriennio la collaborazione dell’Ucsi con l’Ordine dei Giornalisti della Campania e con la Diocesi di Napoli, con la quale è stata instaurata una proficua sinergia, come ha evidenziato in un suo intervento Enzo Piscopo, responsabile dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi e direttore del settimanale diocesano di Napoli “Nuova Stagione”:
La Chiesa di Napoli ha aperto le sue strutture all’Unione stampa cattolica Campaniai, per accogliere e condividere. Far parte di questa associazione significa metterci la faccia, far capire che mi sento cristiano e lo testimonio anche come giornalista, nel mondo del lavoro e nell’impegno sociale; e all’Ucsi serve il lavoro di ciascuno dei membri, non per gestire potere ma per offrire servizio.
Su questa stessa lunghezza d’onda il presidente Blasi: “L’Unione stampa cattolica Campania è una comunità, nella quale si ha il piacere di essere insieme per servizio, di sapersi guardare negli occhi e sapersi abbracciare”, e Elena Scarici, vicepresidente regionale: “A parte le tante iniziative portate avanti e la crescita del numero degli iscritti, il valore aggiunto in questi ultimi quattro anni per noi dell’Ucsi è stato il crescere come persone e nella capacità di stare insieme”. Ora nuove sfide attendono l’associazione dei giornalisti cattolici per i quattro anni che verranno, e sicuramente uno degli auspici, come ha evidenziato Enzo Piscopo, è “essere più presenti, non fare le cose in sordina, ma avere il coraggio di dire chi siamo, per acquistare presenza e spazi nell’opinione pubblica”.
Per tutte le altre informazione clicca qui