A Napoli, nello Studio Professionale Fiorentini, è nato il primo salotto digitale in cui professionisti di diversi settori si confrontano e analizzano il duro periodo di crisi che stiamo vivendo.
L’idea nasce dalle menti di due tra i fondatori dello Studio Professionale Fiorentini di Napoli: Ezio Stellato e Daniele D’Ambrosio. Da sempre sostenitori dello smart-working e dell’e-cart, nel momento esatto in cui viene dichiarato ufficialmente il blocco di tutte le attività in Italia, i due concepiscono il progetto e dopo appena 24 ore pubblicano già online la prima puntata. Tempi record per quello che si presenta come un vero e proprio format televisivo, un talk show 2.0 dai temi trattati di grande rilevanza.
Grazie alla rete internet, che in questo periodo di isolamento forzato causato dalla pandemia di Covid-19, riduce le obbligate distanze, Salotto Fiorentini 21 riesce ad intrattenere sul web, in streaming su Facebook e YouTube, sempre più persone, fino a picchi di visualizzazioni intorno ai 27 mila contatti. Il motivo di tale audience è presto spiegato: l’attualità, l’importanza e la gravità delle discussioni affrontate, e la competenza delle persone chiamate ad intervenire per cercare di dare risposte.
Gli ospiti, esperti e professionisti, sono il vero fiore all’occhiello di questo salotto digitale. Solo per citarne alcuni: il professore Francesco Fimmanò, direttore scientifico Università delle Camere di Commercio ‘Mercatorum’ e vicepresidente nazionale della Corte dei conti; Maurizio Leo, professore dell’Accademia GdF ed editorialista del Sole 24 Ore; il pm Catello Maresca, sostituto procuratore generale alla procura di Napoli; Rosario Bianco, professore di Economia e Gestione delle Imprese, giornalista ed editore; Nicola Graziano, magistrato e consigliere della VII fallimentare di Napoli; Enzo Moretta, presidente dell’Odcec di Napoli; Antonio Tafuri, presidente del Coa di Napoli, Francesco Caia, consigliere Cnf; Angelo Pisani, presidente nazionale di Noi Consumatori; Luigi Cuomo, presidente di Sos Imprese.
Oltre a questi, tanti altri imprenditori, professionisti, giornalisti, psicologi… un vero e proprio servizio alla popolazione che fatica a trovare sicurezze in questo periodo di forti dubbi e soprattutto è costretta ad avere a che fare con argomenti di non semplice comprensione. A tal proposito, quindi, il Salotto Fiorentini 21 rappresenta uno strumento sia di delucidazione per chi vuole capirci qualcosa in più sia di consulenza per chi si trova a gestire crisi d’azienda.
Proprio sotto il punto di vista professionale il tavolo digitale offre il massimo della competenza, perché consapevole di avere l’arduo compito di dover dare risposte, proporre soluzioni e non lasciare l’intera economia del paese al totale sbaraglio. Per raggiungere tali obiettivi lo Studio Professionale Fiorentini, che oltre a Stellato e D’Ambrosio è composto da Marco Fiengo e Massimiliano Nesci, ha scelto un approccio sinergico con lo Studio Legale Fimmanò, e, soprattutto, ha affrontato le questioni, come sottolineano gli ideatori del progetto, con grande passione e cercando di creare empatia. Da qui anche l’idea di ospitare comici e giornalisti di altri settori per rendere più leggere alcune dirette.
‘Salotto Fiorentini 21’ è un’iniziativa di grande successo, di vanto per tutti i professionisti napoletani, che si propone di gestire con competenza la crisi d’impresa e comprendere fino in fondo gli effetti che avrà sul tessuto produttivo italiano. Un faro che fa luce nel buio dell’incomprensione che rende questo periodo ancora più difficile da superare. Vale davvero la pena prendere parte, da ospiti, a questo salotto digitale per iniziare ad accendere un po’ di luci che possano rischiarare le ombre della crisi.