La Riserva Naturale del “Cratere degli Astroni” è un’area protetta statale della Campania istituita dal Ministero per l’Ambiente nel 1987 e gestita dal WWF Italia. Questo incantevole luogo incontaminato è uno dei più grandi crateri della grande caldera dei Campi Flegrei. Gran parte della superficie è occupata da tre colli: Imperatrice, Rotondella, Pagliaroni.
Inoltre vi sono anche tre stagni e numerosissimi sentieri naturali dove è possibile godersi delle piacevolissime passeggiate immersi nel verde della natura.
Questo sito possiede anche una certa rilevanza storica, infatti, durante il regno dei Borbone, i sovrani vi organizzavano delle battute di caccia.
Numerosissime sono le specie di uccelli che vivono nella riserva e si segnalano anche la presenza di altri animali quali: volpi, donnole, ricci, ghiri e dei moscardini.
Anche la flora dell’area risulta estremamente variegata e particolare, la vegetazione, infatti, è caratterizzata dal fenomeno dell’inversione vegetazionale a causa della morfologia del territorio, a forma di catino, per la presenza di specchi d’acqua e di una falda acquifera superficiale e per l’elevata umidità nel fondo del cratere. Per tale ragione sull’orlo del cratere, più arido e assolato, cresce la vegetazione a macchia mediterranea, mentre sul fondo del cratere, prevale il bosco misto deciduo.
“Garantire la conservazione dell’ambiente e delle sue risorse, migliorare la fruizione degli spazi verdi da parte della popolazione e incentivare le produzioni agricole biologiche e la cultura del cibo sano”, questi sono gli scopi principali de “L’Orto del Borboni” Promosso dal WWF all’interno proprio della riserva naturale del “Cratere degli Astroni”.
Si cercherà dunque di creare un vero e proprio “orto sociale” in modo da proporre alla cittadinanza dei prodotti agricoli a chilometro zero e dalla eccelsa qualità.
L’idea nasce dallo studio approfondito del territorio dei Campi Flegrei che da sempre è stato un luogo dove poter estrarre dei prodotti biologici di egregissima qualità
Tale iniziativa, appoggiata e diretta dal WWF, risulta essere estremamente importante al giorno d’oggi poiché sempre più spesso capita, come ci informano spesso i mass media, che gli alimenti che giungono sulle nostre tavole hanno delle provenienze e dei trattamenti non salutari.