Isa Danieli e Lello Arena salgono sul palcoscenico del Teatro San Ferdinando (Napoli, piazza Eduardo De Filippo 20) per interpretare Titania e Oberon in “Sogno di una notte di mezza estate”, la riscrittura dell’omonima opera di William Shakespeare operata da Ruggero Cappuccio.
Lo spettacolo, per la regia di Claudio Di Palma, andrà in scena da mercoledì 10 a domenica 21 febbraio, e vedrà impegnati come attori, oltre i protagonisti, Fabrizio Vona, Renato De Simone, Enzo Mirone, Rossella Pugliese, Antonella Romano. Le scene sono di Luigi Ferrigno, i costumi di Annamaria Morelli, le musiche di Massimiliano Sacchi, e tutti gli elementi contribuiscono a ricreare l’atmosfera del capolavoro shakespeariano in un’ambientazione nuova, la sala di un antico palazzo napoletano che diviene perimetro simbolico dove si muovono Titania e Oberon, sovrani di elfi e fate, tra smanie e capricci.
Lo spettacolo ha debuttato con successo nello scorso mese di luglio al Festival teatrale di Borgio Verezzi, in Liguria, e vede ora sul palco del San Ferdinando per la prima volta insieme Isa Danieli e Lello Arena nei panni dei due protagonisti. “Tra fedeltà ed irriverenza – annota il regista Claudio Di Palma – la riscrittura di Ruggero Cappuccio riorchestra il Sogno per cercare ulteriori rifrangenze all’incanto musicale della lingua del bardo. La regia e la scena ne assecondano la lettura trasformandosi, per amplificare il suono, in una sorta di grande, onirico e vagamente circense carillon”.
Titania e Oberon sembrano, capricciosi, guidare le sorti degli uomini come se questi fossero dei burattini, e di volta in volta inscenano armonie o assecondano discordie come registi fantastici dei sentimenti umani. Intorno, gli altri ospiti del palazzo, elfi, pupazzi, musicisti, attori, ognuno con le sue parole e con le sue note, ora poetiche ora scurrili, in una sorta di enorme polifonia, che richiama le alternanze emotive del mondo shakespeariano.
“Sogno di una notte di mezza estate” è prodotto da “Ente Teatro cronaca Vesuvioteatro” in collaborazione con “Officine Culturali della Regione Lazio Bon Voyage”, Festival Teatrale di Borgio Verezzi e Civit’Arte 2015.