Dal 26 dicembre è disponibile su RaiPlay “Fame” di Giuseppe Alessio Nuzzo. Il film, prodotto da Paradise Pictures con Rai Cinema e An.tra.cine di Eduardo Angeloni, narra del destino di un uomo al bivio di una scelta. Il tutto attraverso gli occhi di sua figlia, interpretata dalla piccola Ludovica Nasti.
Napoli in bilico
Crogiuolo di culture e religioni, razze e mestieri, contraddizioni e profezie, umori e amori… Napoli diventa ancora una volta la chiave di lettura di un opera cinematografica, ambientata tra il lungomare e Castel dell’Ovo o i vicoli e i bassi del centro storico. Una Napoli perennemente in bilico tra ricchezza e povertà, delinquenza e onestà, che diventano la scelta di un uomo davanti al proprio destino. Un film breve ma complesso nella sua struttura atemporale per il susseguirsi di momenti e scene in maniera non lineare con un continuo di flashback e flashforward.
“Quando ho scritto quest’opera ero spinto dalla necessità di raccontare una tragedia silenziosa, quella della povertà, un tema purtroppo estremamente attuale – commenta Nuzzo. “Lo presentiamo in un momento storico dove le difficoltà e le divisioni sociali sono diventate marcate e insostenibili dopo l’avvento della pandemia”.
Possibilità e scelta
Il film, con il sostegno economico della Direzione Generale Cinema del Ministero dei Beni e le attività Culturali e il turismo e la collaborazione della Film Commission Regione Campania, si basa sul concetto di possibilità. “Quante possibilità abbiamo nella nostra vita? E se avessi intrapreso l’altra strada, cosa sarebbe accaduto? Queste due domande le abbiamo poste a noi stessi almeno una volta nella vita. E il mio obiettivo è che lo spettatore si interroghi ancora una volta, cercando dentro di sé una risposta sincera”.
Grande protagonista la città di Napoli. “Città meravigliosa, multietnica, accogliente, superba, misteriosa ed imponente con il lungomare, il Castel dell’Ovo, i vicoli del centro antico, i caratteristici “bassi”. Un dipinto, un omaggio ad una città che racchiude storie dimenticate ma indimenticabili” conclude Nuzzo.
Musiche e protagonisti
“Fame” conduce lo spettatore alla ricerca della verità della storia, aiutandolo a comporre il puzzle della narrazione e a comprendere le dinamiche che muovono il destino partendo dalle nostre scelte. Il tutto in totale assenza di dialoghi. Fa da sottofondo la colonna sonora originale di Adriano Aponte registrata dalla Budapest Scoring Symphonic Orchestra e con mastering presso gli Abbey Road Studios di Londra.
Tra i protagonisti Massimiliano Rossi (“Natale in Casa Cupiello” di Edoardo de Angelis, “Romulus” di Matteo Rovere), Ludovica Nasti (“L’Amica Geniale” di Saverio Costanzo, “Rosa Pietra Stella” di Marcello Sannino), Bianca Nappi (“Sirene” di Davide Marengo, “Vivi e lascia vivere” di Pappi Corsicato), Ester Gatta (“Così Parlò Bellavista – a teatro”) e la partecipazione di Gigi Savoia (“Loro” di Paolo Sorrentino, “Rosa Pietra Stella” di Marcello Sannino).