Si è da poco conclusa l’edizione speciale del “Napoli City Half Marathon”, chiamata per quest’occasione “Napoli Digital Running Festival” che si è appunta svolta totalmente in digitale. Sono centinaia i runner che hanno partecipato da ogni parte del globo, nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia.
750 runner dal 20% dei paesi del mondo
È questo il bilancio, estremamente positivo, del “Napoli City Half Marathon”, che è riuscito a diffondersi nel 20% dei pasi del mondo coinvolgendo 750 runner. Non solo una competizione sportiva: fin dalla sua costituzione, il “Napoli Digital Running” si è sempre impegnato nella diffusione di cultura sportiva (e partenopea), sensibilizzando su temi sociali e sulla riduzione dell’impatto ambientale.
Running: la classifica
Oltre l’Italia, i paesi con più iscritti sono rispettivamente la Repubblica Ceca, la Germania e il Regno Unito. Tra i partecipanti più anziani abbiamo un giapponese, Koichi Kitabatata di 87 anni, innamorato dell’Italia e in particolare di Roma e un estimatore del Museo di Capodimonte. Il più veloce nella corsa in un’unica soluzione (in 1h20’54”) è, anche in questo caso, un giapponese. Un italiano invece il più veloce sui 5km con 21’35”.
Per il sociale
Come accennato, il Napoli Running ha da sempre attivi diversi progetti per sensibilizzare la popolazione sui temi di importanza sociale e ambientale, oltre che alla promozione del territorio. Ad esempio, pone sempre l’attenzione per vari programmi di beneficenza, che quest’anno non hanno potuto purtroppo beneficiare dei proventi di tante donazioni. La situazione va da ricondursi alla pandemia globale che stiamo tutti vivendo. Per questo, Napoli Running continua il suo impegno nel portare alla coscienza di molti le situazioni difficili dei bambini de La Casa di Matteo (A Ruota Libera Onlus) e i progetti legati all’Associazione Sostenitori Ospedale Santobono e di Sport Senza Frontiere.
Sport, benessere e tradizione partenopea
Il traguardo raggiunto dal Napoli Digital Running è riuscito a fare l’impensabile: portare visibilità e attenzione sul benessere dello sport riuscendo, nonostante la distanza, ad essere presente e vicino ai suoi appassionati. Tramite i canali web e social, infatti, sono riusciti a raccogliere oltre 90mila visite al sito web dell’evento. 29mila di queste dall’Italia e le restanti da 90 paesi esteri.
Running: eventi futuri
Al momento il Napoli Running ha all’attivo la “Women Challenge: marzo per la prevenzione”. L’evento, anche questo virtuale, prevede varie distanze e l’attenzione al tema sociale della prevenzione al femminile. Organizzato in partnership con RunCzech, quest’ultimo ha lanciato all’interno dell’evento varie sfide, per una competizione tutta particolare, digitale ma al col tempo ricca di spunti.