Continuano le iniziative di promozione della legalità dell’associazione “Napoli Cultura e Sviluppo del Territorio” dell’imprenditore Rosario Bianco, in collaborazione con la casa editrice Giapeto. Questa mattina più di duecento ragazzi di istituti scolastici di Napoli e provincia si sono riuniti, accompagnati dai loro docenti, nell’antica pizzeria Trianon da Ciro, in via Pietro Colletta, nel cuore del centro antico di Napoli.
Sì, proprio in pizzeria, perché l’idea innovativa è stata questa volta quella di unire libri e gastronomia, due aspetti della nostra cultura e della nostra tradizione. Agli studenti è stato consegnato il volume “Senso di marcia” (Giapeto editore), scritto dal giornalista Leandro Del Gaudio e dal magistrato Catello Maresca, con prefazione di Duccio Giordano, giornalista e videomaker, autore del docufilm omonimo, anch’esso prodotto da Giapeto.
Il libro racconta la storia di un cronista napoletano di nera che decide di lasciare la redazione del suo giornale e la “normale” quotidianità per partire in sella a una moto alla scoperta dei luoghi dove la mafia sembra aver corrotto ogni angolo di territorio, ma dove più forte è la resistenza ad essa, lo spirito combattivo di magistrati, poliziotti, ma anche gente comune che ha il coraggio di denunciare, di provare a cambiare la sua vita.
Da Napoli a Gela, Palmi, Reggio Calabria, ma anche su fino a Milano, dove insospettabile la criminalità organizzata allunga le sue mani tentacolari. Un viaggio nell’Italia del malaffare, ma anche nell’Italia del Bene che lotta contro il Male, alla ricerca del giusto “senso di marcia”, quel “senso di marcia” che può essere di ciascuno, anche semplicemente nello svolgere ogni giorno, con onestà, coerenza e dedizione, il proprio lavoro.
Al Trianon i ragazzi hanno incontrato gli autori del libro, Catello Maresca e Leandro Del Gaudio, che girando per i tavoli hanno parlato con loro, raccontando il loro progetto, spiegando il loro “senso di marcia” e autografando i libri. Intanto, gli studenti gustavano saporite pizze, preparate con ingredienti di prima qualità, secondo la tradizione del locale che ormai da decenni è un punto di riferimento.
Pizza, libri e legalità: una sinergia che può essere vincente, per coinvolgere sempre di più le giovani generazioni nella ricerca del loro personalissimo “senso di marcia”.