“L’oro di Napoli” è la luce che penetra nei vicoli coi panni stesi ad asciugare. L’oro di una tradizione millenaria fatta di antichi mestieri e passioni forti. L’oro riflesso nei pomodorini del piennolo e nascosto nei meandri di un leggendario tesoro. L’oro di Napoli è il “cuore dei napoletani”. Il piede di Maradona e la risata sul volto di Totò. L’oro di un uovo che la leggenda vuole sia posto sotto un famoso castello. L’oro che produce suono attraverso un tamburello che scuote il corpo e l’anima. L’oro, quello dei sogni che Napoli continua a fare con gli occhi aperti e – soprattutto – con l’impegno di chi ama la città.

“Loro di Napoli” sono invece tutti gli artisti e i professionisti che Ludovico Lieto e Valeria Viscione hanno selezionato per la kermesse “Arte e Moda prendono forma alla Galleria Borbonica”, giunta alla sua nona edizione e avente per filo conduttore l’oro. Lo scorso 26 marzo, suggestioni dorate hanno riempito la Galleria Borbonica, il viadotto sotterraneo che Ferdinando II di Borbone ordinò all’architetto Enrico Alvino di progettare per congiungere il Palazzo Reale con Piazza Vittoria, prossima al mare e alle caserme. Divenuto luogo di rifugio per i napoletani durante il periodo bellico, oggi il tunnel è gestito dall’Associazione Borbonica Sotterranea di Gianluca Minin che, con un estenuante lavoro che tuttora prosegue, l’ha resa il più affascinante percorso della Napoli sotterranea.

Un percorso che, in occasione dell’evento organizzato da Visivo Comunicazione e diventato un appuntamento col bello grazie al successo delle scorse edizioni, ha visto l’arte fondersi con la moda, la fotografia, la danza e l’enogastronomia: linguaggi diversi per parlare di Napoli in modo inedito. In mostra, volendo tracciare un ideale itinerario tra gli ambienti della galleria, gli artisti Antonio De Rosa, Annamaria Volpe, Salvio Parisi, Nunzio Meo, Mena Pezzullo, Domenico Sepe, Gaetano Di Maiolo, Francesco Scardaccione e Roberto Pierucci, Sara Tonello, Mariella Ridda, Mario Cicalese, Corrado Pastore, Aurora Cimmino, Peppe Avolio, Oxalab, Mario Sepe, Rosario Manco, Violante Varriale e Gianpiero D’Alessandro.

A dare dinamicità alla kermesse, le perfomance live dei ballerini della “Mart Company”, “Malaorcula & HDemia Artystry” e “Imperfect Movement”, il mascheraio Luca Arcamone, la bodypainter Weronique Art, la make up artist Tiziana Costanzi, l’artista Pietro Mingione e Alfonso Trillicoso che ha realizzato vignette per il pubblico, ispirandosi al mondo “Ham”, l’hamburger gourmet. Per la moda femminile, un abstract del brand partenopeo “ORMA” e delle borse “REBB” dal gusto ricercato; per quella maschile, un flash a cura dello store “Etienne” di Via Dei Mille. Sulle note live degli Ondanueve String Quartet e tra i sapori della pizzeria Concettina ai Tre Santi e di Sorrentino Vini, “Arte e Moda prendono forma alla Galleria borbonica” si riconferma un’esperienza da vivere con i sensi accesi e l’animo disponibile allo straordinario.