Il Tesoro di San Gennaro, custodito a Napoli nell’omonimo museo in via Duomo, è un patrimonio dal valore inestimabile. Così come immenso è il valore delle opere d’arte e degli arredi della Real Cappella del Tesoro di San Gennaro situata all’interno del Duomo, quella dove è custodito il sangue del santo patrono.Eppure non tutti i napoletani conoscono da vicino queste realtà e la loro storia.
Domenica 28 febbraio, a partire dalle 9,45, sarà possibile scoprire questi tesori partecipando a delle visite guidate che si susseguiranno nell’arco di tutta la mattinata, in più turni di massimo 35 persone. Alla conclusione delle visite, i partecipanti saranno guidati nella sala del Domenichino dove potranno gustare un buffet dolce composto da tortini, ministrudel, muffins e altre golosità.
Un programma interessante, ma quella di domenica non sarà una visita guidata come le altre. A organizzarla infatti è l’associazione napoletana Anef, che sta per “Accà nisciuno è fesso”, con l’intento di raccogliere fondi per l’assistenza domiciliare gratuita ai bambini disabili di Napoli e provincia. Anef Italia nasce a Napoli nel 2011 su iniziativa della dottoressa Carmen Manfellotto, attuale presidente, per rispondere alle necessità terapeutiche di tanti bambini e ragazzi, ai quali le indispensabili terapie domiciliari sono state sospese o ridotte a causa del deficit economico del settore sanitario.
Grazie alle sue numerose iniziative, l’associazione riesce a garantire ad un gruppo di bambini napoletani che non possono permettersele terapie domiciliari, logopedia, psicomotricità, riabilitazione neuromotoria. Dal 2012 ogni anno viene prodotto un calendario, intitolato significativamente “Dodici scatti contro l’indifferenza”, nel quale i protagonisti sono proprio i disabili, fotografati di volta in volta accanto a volti noti del mondo dello spettacolo o dello sport; nel 2015 testimonial d’eccezione sono stati il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e il cardinale Crescenzio Sepe.
Per il calendario 2016 accanto ai ragazzi volti noti del panorama artistico napoletano: Alessandro Siani, Monica Sarnelli, Sal da Vinci, gli Audio 2 e il Giardino dei Semplici. Location scelte per le foto luoghi simbolo della bellezza e della storia della città, Castel Sant’Elmo, piazza del Gesù, Castel dell’Ovo, la stazione Toledo della Linea 1 della Metropolitana.
Per partecipare alla visita guidata di domenica è richiesta una piccola donazione di 15 euro, e il ricavato della mattinata all’insegna dell’arte e della condivisione sarà utilizzato per pagare le terapie domiciliari per i ragazzi seguiti dall’associazione, ma non solo. Dallo scorso anno infatti Anef Italia ha ampliato il proprio raggio d’azione, e in collaborazione con altre associazioni fornisce attrezzature e giocattoli per i bambini disabili del Madagascar. Per informazioni relative alla donazione e alla visita, e per le prenotazioni, è possibile chiamare il numero 349.1574522 o scrivere una mail all’indirizzo lome.galliano@gmail.com. Buona visita dunque…all’insegna della solidarietà.